Tutti in mappa

Le mappe concettuali sono uno strumento grafico e servono per rappresentare informazioni e conoscenze. Fu Joseph Novak a sviluppare questo metodo di rappresentazione: erano gli anni Settanta. Nella mappa ognuno rappresenta il percorso conoscitivo personale attorno ad un argomento scelto. Individuare chiaramente il cuore della mappa, cioè l'argomento che rappresenta il filo conduttore di tutto oppure il punto di partenza per lo sviluppo della mappa, è il primo passo. Poi si devono creare i collegamenti tra gli argomenti. Attenzione: il focus può essere una chiave trasversale, che attraversa tutte le materie collegate. Posso scegliere di analizzare un tema generale (esempio: la natura) e rintracciare i legami attraverso il tempo e lo spazio (storia: la rivoluzione industriale e la percezione del peesaggio; geografia: il G8 e la tutela dell'ambiente; arte: l'impressionismo e la luce; letteratura: Gomorra e lo sfruttamento dell'ambiente da parte delle camorre...). Posso anche prendere un anno particolare (1919) e leggere gli eventi a questo legati (storia: la Conferenza di Parigi; letteratura: D'Annunzio e l'impresa di Fiume. Teoria del superomismo...). Insomma, l'importante è sviluppare dei legami, che consentano di rappresentare graficamente e poi in un discorso gli argomenti di cui si vuole parlare. Vi presento alcuni link. Per realizzare mappe:http://www.mindomo.com/index.htm. Per vedere degli esempi: http://map.dschola.it/.
Buon lavoro!

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